A INDEX

    PAGINA DUE

 

                                                                                                                   BISOGNA SEMPRE MIGLIORARE

In queste pagine vorremmo esprimere il desiderio di una uniformazione tecnica

fra i conduttori di veicoli ricreazionali.

Vorremo che tutti coloro che si inizializzano in questa specialità, non solo possano,

ma debbano prepararsi adeguatamente sia sotto il profilo tecnico che etico.

 

< CORSO DI ETICA NEL "PLEIN - AIR"  PER CAMPERISTI >

          E´ con un senso di delusione, derivante dalle mie continue constatazioni, anche suffragate dal risultato di incontri e colloqui avuti con referenti personaggi del settore , che mi accingo doverosamente a dire qualcosa in nero su bianco sul comportamento di molti " non già camperisti plein air " , ma solo < viaggiatori su un camper >.

         La societá di oggi, caratterizzata da persone benestanti e un tantino anche viziate pecca purtroppo di opulenza , arroganza e di un esagerato senso della liberta´..

         Tutto questo, messo insieme, significa il favorire la produzione, la coltivazione e/o  la trasformazione di individui che per loro natura sono genuini ( e che per il loro comportamento non farebbero male a nessuno ), in personaggi in grado di produrre danni ambientali e gravi disturbi alla sana consuetudine di vita, quando si trovano fuori del loro habitat naturale, solitamente costituito dall´habitat casalingo e dall´habitat di lavoro.

         L´ habitat ricercato da tutti come evasione e´ per l´appunto esterno ai due habitat su menzionati e lo definiremo d´ora in poi “habitat naturale”, mentre i gesti dinamici di vita e i nostri movimenti dentro questo ambiente lo definiremo “ modus vivendi”

         L´"habitat naturale", e´molto semplice , molto genuino e´ tanto sincero ; non è  di nessuno, ma e´ pronto per essere utilizzato da tutti noi ; e´ quel paradiso terrestre che tutti noi vorremo occupare nei bei momenti dedicati al nostro esclusivo Plein-Air.

         Il "modus vivendi"  naturale, invece, esprime il modo non stressato di trascorrere, sia il giorno che la notte , possibilmente al ritmo del  "passo del bue", durante lo svolgimento delle pratiche culturali, sportive e gastronomiche. 

         Un atteggiamento fuori regole ed indiscriminato da parte di taluni genera squilibrio, e pertanto  e´ logica deduzione che qualcuno debba farne le spese.

         Ecco allora, alla luce di quanto osservato e amaramente supportati dalla recente affermazione del sindaco di New York Giuliani :" quando un palazzo appare al pubblico con un vetro rotto, e´ facile per i  passanti pensare a rompere i rimanenti  uno ad uno, mentre se il palazzo è integro nasce nel passante un rispetto interiore del bello e non succede niente!"  ! !

Bisogna trovare una nuova strada da percorrere ….. piu´ felice.

         Non è giusto ne´ammissibile che un tranquillo autista, guidando nel rispetto delle regole di circolazione, debba essere investito dal primo energumeno di turno, pazzoide ,  ubriaco, in preda ad allucinogeni, o senza il rispetto del valore della vita;

          Non e´giusto che persone arroganti producano azioni che di per se da sole possono anche passare inosservate, ma che se ripetitive possono generare gravi problemi.

          Vedi un padrone, col suo cane  che sporca col bisognino il prato ….e invece una moltitudine di padroni che con i cani relativi fanno la stessa cosa !

          Non toccando la sensibilitá di nessuno, possiamo riconoscerci un po´ cattivelli e macchiati di peccato, forse per colpa del morso nella mela di Eva?

 E attraverso quel buco di chiave abbiamo forse guardato tutti e ci siamo anche compiaciuti con noi stessi per il comportamento  trasgressivo ?

          Ebbene, forse e´ venuto il momento della riscossa :

solo con un grande sforzo di volontá da parte di tutti, nessuno escluso, si puó riscoprire un regolamento interno  non già frutto di un esposto per una ordinanza del Sindaco sul nostro "Comportamento" , ma per un interesse comune che ci unisce tutti.

        

          Con l´aiuto di tutti, potremo mettere a punto una costituzione o uno statuto dei doveri e dei diritti del  “ Uomo in Plein Air “.

         Prendendo spunto dalla guida delle prime automobili, che giá nel primo novecento hanno fatto la loro comparsa, osserviamo come gia allora si sia  provveduto a  formare  mentalmente il "pilota", proponendogli una istruzione tecnica e pratica adeguata, con la partecipazione a corsi e successivamente regolamentando la preparazione con la Patente.

Cosí negli anni 2000, non ci sembra giusto che il primo che capita affitti un mezzo, che riconosciamo diverso da una vettura, e impari poi stradafacendo.

Logicissimo e´ allora l´ incorrere in errori e in pericoli che vanno pero´ a scapito anche della incolumitá  altrui.

         Non è un caso che la "signora" , brava pilota in cittá di berline o limousine, disattenda alla richiesta del marito di sostituirlo alla guida del camper nei tortuosi percorsi, nel traffico e magari di notte!

E ´ il caso di sollevare ora, ad evidenza, uno ad uno i nostri problemi piu´ comuni .

 

CAMPER  e CARAVAN " investono alcune sfere di conoscenza " :

          1° Quando si percorrono strade pubbliche  Italiane o Straniere valgono le regole del traffico.

     ( NECESSITA  PERTANTO UNA BUONA CONOSCENZA DEL CODICE STRADALE )

 

2° Quando si parcheggia sul suolo pubblico, Italiano o Straniero :

     valgono ancora le regole del traffico (CODICE DELLA STRADA )

     ma e´educato comportarsi col buon senso ( CODICE ETICO) .

       

         3° Ambedue i comportamenti sono legati a diversi fattori :

     il calendario............................... giorni consigliati o sconsigliati.

     le stagioni....................................diverse sono le preparazioni estive e invernali.

     il clima..........................................e´ una sorpresa , ma che non deve sorprendere.

     la percorribilitá delle strade..e´ una condizione sine qua non da valutare.

     l´ambiente territoriale.............essenziale averne buona conoscenza.

 

4° Condizioni intrinseche personali :

     coperture assicurative...............sulle persone, sulle cose, sul viaggio.

     condizioni tecniche del mezzo..meccanica , freni, frizioni, etc in ordine

              stato di salute dell´eqipaggio…allergie, vaccinazioni,

              documentazione tecnica………....per passaggi a frontiere,  foto, etc.    

                        QUI NON SERVE SOLO IL "NASO" , MA SERVONO ANCHE CONOSCENZE SPECIFICHE !   

a)     c´é un calendario nazionale ed intern. sui periodi di ferie e i sui week - end  intasati!

b)    bisogna fare il conto con le stagioni, la Sardegna in maggio o la Sardegna d´agosto !

c)     ci sono Stati dove fa un caldo da morire o dove invece piove sempre .

d)     un buon viaggio spesso non è quello comodo d´autostrada, va valutato !

e)     i posti di accoglienza per tipologia di territorio sono piú o meno disponibili.

 

                         UN AUTOCARAVAN PORTA SUL LIBRETTO UNA OMOLOGAZIONE CON UN N°   DI PERSONE !

   …….  ma è utile viaggiare a bordo in tanti ?

 

a)     ogni persona ha un suo "fagotto" e il tutto ….. pesa di conseguenza.

b)    Il camper è strutturato gia " tirato all´ossesso " : non è un TIR da trasporto

c)     si vogliono tutte le comoditá ,....per tutti…., la legge dello stress è esponenziale !

d)     si vuole "SICUREZZA" : questa è inversamente proporzionale ai n. di passeggeri e ai bagagli.

e)     Il grande problema delle acque nere reflue: aumenta con i passeggeri !

f)     Il problema delle acque bianche e proporzionale al confort richiesto.

                         Il MEZZO VISTO COME  VEICOLO :  non è un mezzo comune, non viaggia sul velluto.

a)  ci troviamo difronte ad un mezzo piú somigliante ad un autocarro che a una vettura.

b)    sarebbe utile per il conducente conoscenze piu´ da patente "C", anche in  meccanica !

c)     sarebbe utile allenarsi , per parcheggiare, per disincagliarsi, per farsi sorpassare !

d)     e´etica gestirsi una velocitá di comodo, mai lanciarsi a 120 km/h con un mansardato !

e)     conoscere i pregi e i difetti del proprio tipo di trazione , anteriore/posteriore !

f)     il vento, gli spostamenti da sorpasso di TIR, da viadotto, da galleria.

g)     l´altezza del mezzo, i balconi sporgenti dei paese o le rocce  di montagna.

h)     antenne.. attenzione alle linee dei filobus

 

                          Il MEZZO COME "HOME"

a)         vorremmo dal mezzo tutti i requisiti di una abitazione, ma non è  cosi !

b)        per un bel fresco d´estate: conoscere la ventilazione per non cercarsi l´inferno !

c)         per un bel caldo d´inverno, devi conoscere i problemi del gelo e del riscaldamento.

d)         e´senz’altro utile saper come funziona un frigo trivalente  pericoli e sorprese.

e)         conoscere la stufa, sia a gas che elettrica e i concetti di potenza utilizzata.

f)         necessaria una conoscenza sulla sicurezza elettrica e del gas.

g)         importante una conoscenza medico/ambientale, disporre di farmaci appropriati.

h)         Farmacologicamente,  saper utilizzare i farmaci piú comuni, specie con bambini.

i)           prepararsi alle patologie classiche ricorrenti, il freddo, il caldo, gli insetti , etc.

j)          saper che bisogna convivere anche con : serpenti, scorpioni, vespe, zanzare,

k)         l´acqua potabile, non puó mancare, in certi casi puo servire potabilizzatore !

l)           la radio, il CB, un telefonino, la televisione, c´e´da parlarci su´.

m)        il bucato, viene di fatto investita la Donna e le sue responsabilitá.

n)         l´alimentazione da viaggio non è quella della abbuffata nei momenti di relax.

o)         la spesa, la dispensa, la dieta da viaggio, l´uso degli alcolici, il fumo.

p)         l´illuminazione elettrica o a gas e l´uso delle fiamme libere,

q)         il pericolo di visite non gradite e la sicurezza dei beni di valore.

r)         Il pericolo di aggressioni e la loro pericolosita´  ; il posto , l’ isolamento !

                                 LA PREPARAZIONE DEI VIAGGI E LO STUDIO DI ITINERARI

a)           come preparare un viaggio a dimensione delle tue forze e possibilitá.

b)          strumenti di navigazione, dalla cartina all´ itinerario computerizzato , al  GPS.

c)           strumenti culturali di aiuto alle escursioni..per non … non viaggiare banalmente.

d)          conoscenza delle aree attrezzate, dei campeggi, dei periodi di apertura.

e)           Analisi dei costi e utilizzo degli strumenti di sconto sulle tariffe !

f)           scelta del compagno di viaggio, vale anche fra ….amici, piu´ che in altre discipline.

g)           scelta di viaggi in gruppo o organizzati , per motivi di comodo o sicurezza.

                                 USO DI ACCESSORI PERALLELI  UTILI O DI COMODO

a)           le biciclette e il portabici, una necessitá,un argomento che merita un programma.

b)          Il gavone o il portapacchi, una scomoda necessitá.

c)           Il generatore di corrente, fisso o asportabile, utilitá pregi e diffetti

d)           Il pannello solare elettrico, pro e contro di un accessorio costoso.

e)           La antenna parabolica fissa e automatica o portatile da installare a terra.

f)           Tendalino fisso o tendalino mobile, l´importanza nel viaggio e nello stazionamento.

g)           I tendalini copri vetri da sole o da freddo, le zanzariere funzionanti.

h)           Il gancio traino e il suo impatto in un mezzo gia pesante.

i)             Il grill, in viaggio o stanziale meglio a carbone o a gas verticale o orizzontale.

j)            Il forno, un accessorio di tutto rispetto anche di piccola potenza.

l)     Una stufetta elettrica da 450 watt

m)    Un frigo portatile , magari a collegamento elettrico.

 

                                                                                        CONSIDERAZIONI

Una indigestione di nozioni e´ dannosa a tutti, ma la conoscenza  di  regole  precise , teoriche e pratiche necessarie al  camperista medio è di notevole importanza.

Con l´aiuto di tutti, potremmo formulare un quaderno di notizie segnalate, su cattivo comportamento etico, impreparazione intrinseca, casi gravi,  cosí da formulare un quadro/specchio utile per ingenerare in quasi tutti un training di tipo autogeno.

Cosí  potremo veramente rafforzarci e diventare persone scelte, in grado anche di colpire senza peccato, ma con grazia, quella moltitudine di eretici ancora alquanto diffusa.

Spingendoci oltre, se la volontá della compagine caravannistica  Veronese, parte di una popolazione giá conosciuta per il grande senso civico tipico esistente nel nostro territorio  Mare / Pianura / Montagna, volesse : si potrebbero porre le basi per una “scuolaguida” di tipo caravannistico , fors´anche supportata da organizzazioni ed enti che tanto potrebbero aiutarci, non solo economicamente , ma anche culturalmente .

    

                                                                                            OBIETTIVO

                 un corso intensivo , esteso anche a persone provenienti da fuori provincia !

 

con un possibile coinvolgimento per ... di :

Un patrocinio della nostra .....................................Regione Veneto e Provincia Autonoma di Verona

Un insegnamento.......................................................A C I    Automobil Club Verona

Un insegnamento.......................................................VV FF  Corpo dei Vigili del Fuoco

Un insegnamento...................................................... C. F. I.  Corpo Forestale

Un insegnamento...................................................... Nota    Scuola Guida

Un insegnamento.......................................................Medico MEDICINA D´URGENZA

Un insegnamento.......................................................Bancario ESPERTO in Estero e C.Credito

Un esperto.................................................................Geografia e Meteorologia

Un dietista / cuoco..................................................Idee idonee ad alimentarsi senza perdere salute.

Un meccanico / elettrauto.....................................Con prove pratiche sui mezzi.

Un poliziotto............................................................Sicurezza e difesa personale in casi drammatici.

Un vigile....................................................................Un giusto parere di civiltá nelle cittá intasate.

Uno sportivo.............................................................Tecniche di sport nell´adulto e nel giovane.

Un giornalista...........................................................Tecniche della comunicazione, TV / GSM / RADIO

Un frate.....................................................................La bellezza … una preghiera e una benedizione

E poi ...che …vi venga una idea …

Per "AUTOCERTIFICARSI " - Conduttore di veicolo ricreazionale